Nel suo libro "Le vie dei canti" Chatwin ci racconta la storia del piccolo taccuino nero: nel 1986, il produttore, un’azienda familiare di Tours, chiude i battenti. “Le vrai moleskine n’est plus”, gli avrebbe annunciato teatralmente la proprietaria della cartoleria di Rue de l’Ancienne Comédie, dove era solito rifornirsi. Chatwin comperò tutti i taccuini che riuscì a trovare prima di partire per l’Australia, ma non furono abbastanza.
Nel 1997 l'azienda oggi nota come Moleskine ha riportato alla vita il taccuino leggendario.